Was Jugendliche zum Thema Spenden wissen müssen.
Donare denaro: tutto ciò che devono sapere i giovani
Rebecca Nussberger 6 Minuti

La donazione è un valore familiare che dovrebbe essere insegnato anche ai bambini e alle bambine? O a tavola i vostri e le vostre adolescenti hanno espresso il desiderio di dare qualcosa alla società? Ecco cosa devono sapere i giovani che vogliono effettuare donazioni.

Quali sono gli argomenti a favore delle donazioni?

Ci sono molte buone ragioni per donare. Per compassione, gratitudine, senso di responsabilità o semplicemente perché si ritiene che un progetto di aiuto sia una buona causa. Con una donazione si sostiene la realizzazione di un progetto o si aiutano persone bisognose senza ricevere nulla in cambio. Tuttavia, una donazione è preziosa anche per donatori e donatrici: molti traggono valore dalla consapevolezza di aiutare qualcuno o di contribuire a una buona causa.

Le organizzazioni no-profit (ONP) che lavorano per uno scopo specifico si affidano alle donazioni per le loro attività. I contributi volontari sono di solito uno dei loro principali pilastri di finanziamento. Quando si parla di donazioni, spesso si pensa a organizzazioni umanitarie come la Croce Rossa o la Catena della Solidarietà, ma anche associazioni, fondazioni, partiti politici o comunità religiose fanno affidamento sulle donazioni.

Come possono i giovani donare denaro alle ONG, alle associazioni e agli enti caritatevoli?

Donazioni in denaro a organizzazioni caritatevoli professionali:

Su Internet si possono trovare innumerevoli siti di organizzazioni che raccolgono donazioni per una buona causa o organizzano progetti di beneficenza.

Se siete avvicinati da persone che raccolgono fondi per strada, potete chiedere loro di identificarsi. In questo modo vi assicurate che stiano lavorando per l’organizzazione specificata. È inoltre consigliabile non fare promesse di donazioni specifiche direttamente sul posto. In questo modo potrete riflettere dopo, a casa, sul fatto di voler davvero fare la donazione o meno.

Piattaforme di crowdfunding:

Esistono sempre più iniziative private che finanziano i propri progetti e idee attraverso le donazioni. A questo scopo ci sono piattaforme di crowdfunding. La particolarità del crowdfunding è che i/le richiedenti ricevono il denaro solo se è raggiunto un importo minimo predefinito.

Corsa di beneficenza o di raccolta fondi:

Un altro modo per essere coinvolti è partecipando a eventi di beneficenza. Le corse per raccogliere fondi, dette anche di beneficenza, sono molto popolari tra i giovani. In Svizzera, ad esempio, c’è la Pink Ribbon Charity Walk, che promuove la diagnosi precoce del cancro al seno.

I runner che vi partecipano sono alla ricerca di donatori e donatrici che devolveranno per ogni chilometro percorso un determinato importo liberamente stabilito. Le corse per raccogliere fondi consentono, soprattutto ai/alle giovani con un budget ridotto, di impegnarsi per una buona causa.

3 cose da tenere a mente quando si effettuano donazioni

1. A chi è meglio donare?

Non esistono i concetti di «giusto» o «sbagliato». È meglio scegliere un argomento che vi sta a cuore per la donazione. È importante prendersi il tempo necessario per approfondire l’argomento. Chi sa cosa vorrebbe sostenere può cercare organizzazioni, progetti o persone specifiche che si impegnano in tal senso.

2. Riconoscere le organizzazioni affidabili

Per assicurarsi che il denaro arrivi nel posto giusto, vale la pena dare un’occhiata più da vicino alle organizzazioni. I label, come il sigillo di qualità Zewo, indicano che le organizzazioni umanitarie sono affidabili. In questo modo, le organizzazioni umanitarie dimostrano di essere serie e di gestire le donazioni in modo coscienzioso.

Chi desidera informazioni più dettagliate può anche richiedere il rapporto annuale di un’organizzazione umanitaria. Le organizzazioni affidabili lo forniscono su richiesta.

3. Donare in modo efficace

Una volta scelta una buona causa, è consigliabile donare a questa organizzazione per un periodo di tempo più lungo. Poiché i singoli donatori e donatrici sostengono spese amministrative e costi per ogni donazione, un rapporto di donazione fedele e a lungo termine ha un impatto maggiore.

Quanto si dovrebbe donare al mese?

Non esiste un’unica risposta a questa domanda. La donazione è sempre volontaria e riflette le preferenze e i valori personali. L’argomento può essere discusso esaustivamente all’interno della cerchia familiare. È chiaro, tuttavia, che una donazione deve essere finanziariamente sostenibile in termini di budget per i/le giovani. Ciò significa che le spese personali come l’affitto, la cassa malati e i trasporti pubblici devono essere coperti prima della donazione. A seconda della somma di denaro che rimane dal salario, si può donare una determinata quota.

Secondo una proiezione di Zewo e dell’Università di Friburgo per il rapporto sulle donazioni 2022, il volume delle donazioni in Svizzera ammontava a circa 2,05 miliardi di franchi nel 2021. La metà delle economie domestiche ha donato più di 360 franchi a un’organizzazione caritatevole.

Chi desidera trasmettere i valori della donazione ai bambini e alle bambine più piccoli che non hanno ancora un reddito proprio può farlo, ad esempio, regalando loro una donazione e investendo una somma di denaro in una donazione invece che in un regalo di compleanno o di Natale. La presentazione di un certificato di donazione conferisce al regalo un carattere festoso.

Esistono argomenti contro la donazione?

Se si è convinti del concetto della donazione, non c’è nulla da obiettare. Va notato che l’impatto di una singola donazione spesso non è direttamente visibile. È quindi ancora più importante che il denaro vada a organizzazioni affidabili e certificate.