Avere figli non è una questione di denaro; per i genitori è la realizzazione di un desiderio profondo. Tuttavia, per evitare spiacevoli sorprese finanziarie, è bene pensare regolarmente alle spese imminenti. Perché troppo raramente si calcola quanto costa veramente un figlio fino all’età adulta: una media di 1’620 franchi al mese stima l’Ufficio per la gioventù di Zurigo nella tabella zurighese dei costi per i figli del 1° luglio 2024, che molti cantoni usano come riferimento. Proiettato su 18 anni di vita, l’importo totale raggiunge circa 350’000 CHF. A questo si aggiungono, in molti casi, le spese per la cura dei figli da parte di terzi e la perdita di reddito dovuta alla riduzione dell’orario di lavoro.
Vi diamo una panoramica delle spese per un figlio dalla nascita fino alla maggiore età e mostriamo quale sostegno finanziario ricevono i genitori.
La gioia è grande, presto il piccolo sarà qui. E comprensibilmente, i genitori in attesa vogliono solo il meglio per il loro piccolo tesoro. La stanza del bebè viene decorata con amore e vengono acquistate attrezzature importanti, come un seggiolone e un seggiolino per auto. Anche se non tutto deve essere nuovo e molti genitori possono recuperare gli articoli per neonato da parenti e amici, i costi di acquisto ammontano rapidamente a diverse migliaia di franchi. Dopo la nascita, ci sono delle spese mensili.
L’organizzazione mantello Budget consiglio Svizzera stima una media di 300-400 franchi per un neonato fino all’età di un anno. Sono inclusi il cibo, le spese accessorie per la casa come i detersivi, i pannolini e i prodotti per la cura del poppante, l’abbigliamento, un premio della cassa malati con assicurazione contro gli infortuni e le spese sanitarie.
Man mano che il bambino cresce, aumentano anche i costi mensili. L’Ufficio per la gioventù di Zurigo calcola i costi mensili per un figlio unico da uno a quattro anni in 1’415 franchi. Questo importo include le spese per il cibo, l’abbigliamento, l’alloggio, la casa, la cassa malati, la salute, il telefono e internet, così come il tempo libero, le attività stimolanti e i trasporti pubblici.
Inoltre, i costi aumentano se entrambi i genitori lavorano e il bambino frequenta un asilo. Gli asili nido in Svizzera costano più di 120 franchi al giorno. Se, per esempio, un bambino è accudito da una persona esterna per tre giorni alla settimana, si arriva a spendere fino a 2’000 franchi al mese. Di conseguenza, le spese per la cura sono un fattore di costo significativo per i genitori.
Tra i cinque e i dodici anni, le spese per i figli salgono, secondo le stime dell’Ufficio per la gioventù di Zurigo, a 1’550 CHF al mese e a 1’895 CHF al mese tra i 13 e i 18 anni. Vestiti più costosi, cibo, gite scolastiche, maggiore uso dei trasporti pubblici o acquisti più importanti come una bicicletta, il cellulare o un computer portatile fanno tutti parte del budget.
Allo stesso modo, gli hobby come la musica e lo sport passano in primo piano. Forse il ragazzo vorrebbe entrare in una squadra di calcio, andare a judo o imparare a suonare uno strumento musicale. Tutte queste attività portano gioia ai bambini e promuovono il loro sviluppo. Tuttavia, sono ovviamente anche associate a dei costi.
La buona notizia: più il figlio diventa grande e indipendente, prima i genitori sono in grado di aumentare di nuovo il proprio orario di lavoro o di tornare a lavorare. Questo migliorerà le finanze familiari.
I figli non costano solo denaro, ma anche tempo. Mentre i cosiddetti costi diretti come le spese di affitto più alte per un appartamento più grande e più generi alimentari sono ovvi e sono stati preventivati ogni mese dagli studi citati, bisogna considerare anche i costi indiretti come la perdita di reddito. Questo perché nella maggior parte dei casi almeno uno dei genitori riduce il suo orario di lavoro per curare il figlio e mette in conto un salario inferiore.
Lo studio dell’Ufficio federale di statistica «Kinderkosten in der Schweiz» mostra che sono soprattutto le madri a ridurre il proprio orario di lavoro. Secondo le stime, lavorano in media 33 ore in meno al mese con un bambino, il che si traduce in una perdita di reddito legata ai figli di circa 1’000 franchi netti.
La previdenza per la vecchiaia non deve essere dimenticata. Dopo tutto, se si lavora a tempo parziale e inevitabilmente si guadagna meno, si paga anche meno all’AVS e alla cassa pensioni. Queste lacune riducono la rendita o il capitale nella vecchiaia. Ancora di più quando c’è un’interruzione completa del lavoro per qualche tempo. Si consiglia quindi di colmare per tempo le lacune previdenziali e di ampliare la previdenza privata con il terzo pilastro.
Sì, un figlio costa parecchio in termini di nervi, tempo e denaro. Ma, per i genitori, crescere i propri piccoli è la cosa più bella del mondo e l’appagamento non può essere misurato in spese finanziarie. Affinché il desiderio di avere un figlio non diventi una questione di denaro, i costi futuri dovrebbero essere pianificati con un budget familiare già prima della nascita.
Gli assegni familiari sono un sussidio statale ai genitori e sono destinati a compensare parzialmente l’onere finanziario aggiuntivo per i figli. L’ammontare e il tipo variano da cantone a cantone. Nel cantone di Zurigo, per esempio, gli assegni familiari ammontano a 200 franchi al mese fino al 12° compleanno del bambino, poi a 250 franchi al mese fino al 16° compleanno. Gli assegni di formazione di 250 franchi al mese sono versati dal 16° al 25° compleanno, a condizione che il ragazzo sia in formazione.
I genitori possono richiedere una deduzione fiscale per il figlio a condizione che viva nella stessa famiglia e il suo sostentamento sia a loro carico. Inoltre, il ragazzo deve trovarsi nella prima formazione. A partire dall’anno fiscale 2024, la detrazione per i figli sarà di 6’700 franchi. Le detrazioni fiscali variano da cantone a cantone.
I genitori possono dedurre dall’imposta federale diretta le spese per la cura del figlio da parte di persone esterne fino a un importo massimo che ammonta attualmente a 25’500 franchi all’anno. Questo vale fino all’età di 14 anni. La detrazione è possibile anche per le imposte statali e comunali: nel Cantone di Zurigo, ad esempio, queste sono pari a 25’000 franchi dal 1° gennaio 2024.
I genitori con mezzi finanziari modesti sono sostenuti nel pagamento dei premi delle casse malattia dei loro figli. Dal 1° gennaio 2021, i cantoni sono obbligati dalla legge federale sull’assicurazione malattie a ridurre i premi di almeno l’80% per i figli delle famiglie a basso e medio reddito. I premi per i giovani adulti in formazione devono continuare ad essere ridotti del 50%.
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