Junge Frau wird von zwei Personen beim Vorstellungsgespräch begrüsst. Unter dem Arm trägt sie ihre Bewerbungsunterlagen.
Come svolgere le trattative salariali
Gil Waeger 6 Minuti

Il salario è ciò che riceviamo per il lavoro svolto. Questo può essere negoziato sia all’inizio di un nuovo lavoro sia durante colloqui generali sul salario. Ma come si procede e come possono i genitori sostenere i propri figli? A cosa prestare attenzione e i consigli di un’esperta.

Come si affrontano le trattative salariali?

Il salario non è l’unico elemento che determina la soddisfazione sul lavoro, ma certamente gioca un ruolo non trascurabile. Questo rende le capacità di trattativa ancora più importanti quando si parla di salari. Non importa se avviene durante il rapporto di lavoro in corso o prima di iniziare un nuovo lavoro. Chi vuole che il colloquio sul salario abbia successo deve prestare attenzione ad alcuni punti.

Con i seguenti consigli potete aiutare vostro figlio o vostra figlia ad affrontare la trattativa salariale con un atteggiamento positivo.

1 Esprimere aspettative salariali concrete

Quando si inizia un nuovo lavoro, è consigliabile comunicare attivamente e in anticipo la propria aspettativa (realistica) di salario. Il parametro di riferimento più importante è il salario standard del settore di quel preciso lavoro. Ma sono i fattori individuali come la formazione, le competenze e l’esperienza lavorativa specifica a incidere sul salario.

«Se vostro figlio o vostra figlia desidera una retribuzione maggiore nel suo attuale lavoro, dovrebbe usare buoni argomenti per parlare con il suo o la sua superiore», dice Angélique Hulliger, responsabile delle risorse umane presso la Direzione economica, energetica e ambientale del Cantone di Berna. È consigliabile mantenere un atteggiamento di apertura e indicare nel colloquio sul salario quali mansioni sono state aggiunte. In questo modo si potrebbe cercare insieme una soluzione.

2 La flessibilità è indispensabile

Il salario non è l’unica cosa che i datori di lavoro possono offrire in termini di ricompensa. Forse è possibile farsi rimborsare parte dei costi del pendolarismo o lavorare più giorni da casa. Oppure potete negoziare un orario di lavoro annuale più basso o un carico di lavoro inferiore. I giovani lavoratori e le giovani lavoratrici non devono avere paura di comunicare chiaramente le proprie esigenze e aspettative. In molti casi è possibile trovare una via di mezzo che vada bene per tutti.

Come si fa a sapere quale salario è giustificato?

Il fatto che si tratti di un lavoro completamente nuovo in una nuova azienda o semplicemente di un cambio di mansione all’interno dell’azienda è irrilevante ai fini delle trattative salariali. Quando si negoziano i salari vengono presi in considerazione diversi aspetti. Da un lato, si tratta del lavoro in sé, quindi si considera l’età, la formazione, l’esperienza lavorativa e il luogo di lavoro. Su lohnrechner.ch è possibile inserire tutti questi valori. Come risultato, vi verrà mostrata una retribuzione standard del settore.

3 Aspettare il momento giusto

Nella migliore delle ipotesi, il salario è un argomento fisso in ogni colloquio di lavoro e in ogni colloquio con il collaboratore o la collaboratrice. Ma anche durante un colloquio ci sono momenti giusti e sbagliati per sollevare la questione del salario. Spesso è utile affrontare il tema del salario solo verso la fine. In questo modo, si possono prima chiarire altri punti amministrativi e presentare i propri argomenti per giustificare il salario desiderato.

4 Evitare richieste di remunerazione eccessive

Chi non accetta subito la prima offerta salariale spesso può comunque ricavarne qualcosa. Ma le richieste troppo elevate devono essere evitate in ogni modo. Inoltre, le minacce non sono affatto efficaci. Affermazioni come: «Allora si cerchi qualcun altro» sono raramente ben accolte. Le argomentazioni sono una base migliore per la trattativa, soprattutto quando si discute di salari per un rapporto di lavoro in corso.

5 Prepararsi alle contro-argomentazioni

Di norma, non si riesce a far approvare tutti i propri desideri in tema di salario senza incontrare delle resistenze. Per questo è ancora più importante essere preparati alle contro-argomentazioni ed essere in grado di dimostrare chiaramente le proprie competenze, la propria esperienza e i progetti e i corsi di formazione portati a termine con successo. In questo modo si riesce a controbattere in modo valido a un’offerta troppo bassa.

Come ci si prepara a una trattativa salariale?

Prima di qualsiasi colloquio salariale è importante prepararsi alle trattative. «Quando si negozia il salario nella stessa azienda, è inoltre consigliabile esaminare prima la descrizione del lavoro», consiglia Angélique Hulliger. Le attività sono cambiate molto? Sono stati aggiunti nuovi compiti? Tutto questo offre buoni argomenti per le trattative salariali. A cosa bisogna pensare in anticipo?

Angélique Hulliger ci dice a cosa prestare attenzione.

  • Fate una prova a casa della trattativa salariale con vostro figlio o vostra figlia. L’avvio del discorso, in particolare, è di importanza cruciale. Se l’avvio ha buone basi, di solito il colloquio procede in autonomia. Inoltre, con una prova di colloquio spesso si elimina il nervosismo.
  • Insieme a vostro figlio o vostra figlia, pensate a quali sono le mansioni richieste e confrontate il salario con quello di lavori simili.
  • Sono possibili anche altri fringe benefit? Soprattutto per le persone giovani, la formazione continua può essere interessante. I datori di lavoro possono essere disposti a coprire parte dei costi.
  • Insieme a vostro figlio o vostra figlia, fate un elenco delle mansioni svolte di recente ma che non sono menzionate nella descrizione del lavoro.
  • Fate un elenco delle attività per le quali vostro figlio o vostra figlia ha ricevuto elogi speciali.
  • Consigliate a lui o lei di affrontare la conversazione sul salario con calma. Ad esempio, può dire apertamente che di lì a breve vorrebbero parlare del futuro e delle attività.
  • Consigliate a vostro figlio o vostra figlia di essere fedele a se stesso/a e di motivare le proprie argomentazioni. Gli argomenti a favore di un aumento salariale devono essere sempre solidi e verificabili.

È consentito negoziare il salario da apprendista?

Nella formazione professionale non esiste un salario minimo previsto dalla legge. Tuttavia, molte associazioni professionali formulano raccomandazioni concrete, cui di solito le aziende di formazione si attengono. Le trattative salariali non sono quindi di solito necessarie o utili per gli apprendisti. Tuttavia, le aziende di formazione possono offrire altri vantaggi, come una partecipazione ai costi del trasporto pubblico o della formazione interna.

Quanto bisogna prestare attenzione al salario all’inizio di una carriera?

All’inizio della carriera, le aspettative sul salario dovrebbero essere in un certo senso limitate. A causa della mancanza di esperienza lavorativa, il salario di solito non è molto alto subito dopo l’apprendistato o gli studi. Tuttavia, è importante notare che, a seconda del settore, il datore di lavoro è vincolato da un contratto collettivo di lavoro che prescrive un salario minimo. Questo non deve essere disatteso.

Inoltre, il primo lavoro dopo la formazione serve spesso ad acquisire una prima esperienza e a muovere i primi passi nella vita professionale. Si può anche compensare il salario più basso con fringe benefit, cioè altri vantaggi come la copertura dei costi di formazione o simili.