Avere la propria auto è il sogno di molti giovani adulti. Il leasing è un modo per realizzare questo desiderio. Tuttavia, è importante studiare attentamente le offerte, spesso allettanti, per evitare di pagare di più alla fine.

Le offerte di leasing sono molto popolari

Quando i figli guadagnano il proprio salario, ai genitori rimane ben poco margine di manovra sulle loro finanze. Invece di un ruolo di controllo, dovreste quindi assumere sempre più il ruolo di consiglieri. Anche se, ad esempio, vostro figlio è tentato dal leasing di uno smartphone o addirittura di un’auto.

Il leasing è popolare tra i giovani adulti. Questo perché consente loro di acquistare, con pagamenti mensili relativamente bassi, oggetti con cui sforerebbero il budget in caso di acquisto diretto. Con un reddito ancora basso, questa forma di finanziamento può quindi essere un’alternativa interessante.

Tuttavia, è importante conoscere anche gli svantaggi e i limiti del leasing. Spesso, le offerte pubblicitarie promettono canoni di leasing mensili molto bassi. Questi devono essere analizzati con cautela, poiché vengono spesso aggiunti costi supplementari (come gli obblighi di riparazione, le assicurazioni obbligatorie o i costi di ritiro) che rendono il leasing complessivamente più costoso. All’acquisto di un nuovo portatile, di uno smartphone o di un’auto, si dovrebbe quindi sempre valutare attentamente se il leasing vale davvero la pena. A questo proposito è utile conoscere i vantaggi e gli svantaggi di questa forma di finanziamento.

Vantaggi e svantaggi del leasing

Requisiti per un contratto di leasing

Affinché vostro figlio possa firmare un contratto di leasing, devono essere soddisfatti determinati requisiti:

• Il titolare del leasing deve avere più di 18 anni. Se vostro figlio è più giovane, voi in qualità di genitori dovete dare il vostro consenso scritto al più tardi al momento della conclusione del contratto. Vostro figlio rimane il titolare del leasing.
• Un reddito regolare è indispensabile. Spesso si deve presentare un contratto di lavoro a tempo indeterminato, a dimostrazione del fatto che il reddito è assicurato per tutta la durata del contratto di leasing. Nel caso di un contratto di lavoro a tempo determinato che scade prima della fine del contratto di leasing, la possibilità che la richiesta venga approvata è bassa.
• Anche l’entità del reddito è un fattore decisivo. Il salario mensile deve essere ragionevolmente proporzionato alle spese quotidiane, compresa la rata del leasing concordata.
• Deve essere presentato un estratto positivo del registro delle esecuzioni.

Naturalmente, questi punti differiscono a seconda del tipo di oggetto che il figlio intende avere in leasing. Nel caso del leasing di un’automobile, è richiesto un reddito significativamente più alto che per uno smartphone o un portatile.

Controllare sempre attentamente il contratto di leasing

Una volta che tutti i requisiti per il leasing sono stati soddisfatti, di solito si può procedere alla firma del contratto. I genitori dovrebbero assolutamente sostenere i propri figli in questo passaggio.

Prima di firmare, è importante analizzare insieme molto attentamente i termini e le condizioni del contratto. Infatti, può succedere che nel contratto si nascondano clausole indesiderabili su pagamenti particolari.

Le rate elencate nel contratto, nonché le informazioni sul valore residuo, la restituzione e l’assicurazione sono fattori importanti che dovrebbero essere discussi insieme in famiglia. Per calcolare i costi complessivi, si può usare una semplice regola empirica del TCS: i costi mensili effettivi di leasing per un’auto corrispondono alla rata di leasing mensile moltiplicata per tre.

Gli offerenti che promettono un oggetto in leasing anche senza un estratto del registro delle esecuzioni o un controllo preciso del reddito dovrebbero essere evitati. Di solito non si tratta di società di leasing serie. Pur sembrando molto rigide e inflessibili, le regole e le condizioni di offerenti affidabili proteggono anche il cliente dal cadere nella trappola del debito.