Raccomandare ai figli una previdenza precoce per la vecchiaia
Esra Akdeniz 5 minuti

Per i ragazzi e i giovani adulti, la previdenza per la vecchiaia spesso è l’ultimo dei pensieri. Ma se vogliono ricevere la stessa rendita dei pensionati di oggi quando saranno anziani, dovrebbero iniziare a risparmiare oggi. Ecco come i genitori possono far capire ai figli l’importanza di una previdenza precoce.

De Molte ragioni sono a favore di una previdenza precoce raisons plaident en faveur d’une prévoyance précoce

Molte Molti genitori, giustamente, si preoccupano della previdenza dei loro figli. Infatti, il cambiamento demografico mette sempre più sotto pressione il sistema pensionistico. «Nella previdenza professionale, abbiamo attualmente un’enorme ridistribuzione dai giovani agli anziani», dice Florian Schubiger, co-fondatore di VermögensPartner AG di Zurigo, azienda specializzata in previdenza. «L’attuale generazione di giovani riceverà dal secondo pilastro una rendita molto inferiore rispetto ai pensionati di oggi», avverte l’esperto in previdenza. La previdenza privata avrà un’importanza sempre maggiore. Una previdenza precoce è quindi indispensabile per la prossima generazione.agioni sono a favore di una previdenza precoce

Evitare lacune contributive nella previdenza per la vecchiaia

L’obbligo di contribuire al primo pilastro, l’AVS, inizia a 18 anni per le persone che esercitano un’attività lucrativa e a 21 anni per le persone senza attività lucrativa. A partire da questa età, è necessario versare i contributi ogni anno per ottenere una rendita completa in futuro. Se ci sono lacune nei contributi, ad esempio in seguito a lunghi viaggi o soggiorni all’estero, la rendita viene ridotta in misura proporzionale. Per evitare di trovarsi in questa situazione, si consiglia di richiedere un estratto conto gratuito alla cassa di compensazione ogni tre o cinque anni. In questo modo, è possibile scoprire in tempo utile se mancano contributi e integrarli prima della scadenza del termine di prescrizione di 5 anni.

Non dimenticare il fondo pensione

Chiunque lavori paga anche il secondo pilastro. I giovani adulti dovrebbero tenere sotto controllo questi versamenti in quanto i datori di lavoro sono obbligati a pagare i contributi al fondo pensione solo a partire da un salario annuo di 21 510 franchi svizzeri. Se si svolgono diversi lavori mentre si sta studiando, può facilmente accadere che questo importo non venga raggiunto con una delle occupazioni o che non tutti i contributi siano versati nello stesso fondo pensione. In queste circostanze, ci sono due opzioni:

  • Se il reddito annuo totale è superiore a CHF 21 510, è possibile aderire alla Fondazione istituto collettore LPP e stipulare volontariamente un piano di previdenza professionale.
  • Se il regolamento della cassa pensioni del proprio datore di lavoro lo permette, il dipendente può assicurare qui il suo intero guadagno.

Benefici a lungo termine grazie alla previdenza per la vecchiaia precoce

Invece di stressare i figli con la riduzione della rendita del primo e del secondo pilastro, i genitori possono mostrare i vantaggi della previdenza privata del pilastro 3a. Perché prima si inizia a versare nel pilastro 3a, maggiore sarà il capitale accumulato nel corso degli anni. Questo vale anche dal punto di vista fiscale in quanto è possibile detrarre dal reddito imponibile gli importi pagati fino al massimo consentito.

I figli decidono l’importo da versare mensilmente nel pilastro 3a. Poiché il denaro in un conto 3a è vincolato, tuttavia, ha senso effettuare versamenti solo quando si ha una certa indipendenza finanziaria. Ciò significa che bisogna potersi permettere di accantonare una somma che non sarà più liberamente disponibile per molto tempo. Vale quindi sicuramente la pena iniziare a risparmiare con un conto deposito o un piano di risparmio di investimento senza vincoli. Importante: dal primo reddito regolare, i ragazzi dovrebbero

Discutere di pianificazione finanziaria con i figli

Le buone abitudini si imparano da giovani. Anche Florian Schubiger della VermögensPartner AG concorda e sottolinea che i giovani devono essere sensibilizzati sui temi che riguardano il denaro e che le competenze finanziarie devono essere rafforzate in giovane età. L’esperto di previdenza consiglia ai genitori di redigere un budget insieme ai figli e di parlare regolarmente delle proprie spese finanziarie. «Con queste basi, il bambino non dovrebbe avere problemi a pensare a questioni finanziarie come la pianificazione della pensione neppure in età adulta.»

Florian Schubiger insegna alla ZHAW all’interno del Master in consulenza finanziaria ed è co-fondatore di VermögensPartner AG, azienda specializzata nella previdenza.